Dottrina / Riviste

Gli incentivi per chi assume beneficiari del Reddito di Cittadinanza

28 Giugno 2022 |
I percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC) hanno la possibilità di reinserirsi nel mercato del lavoro attraverso un incentivo sia per le aziende che li assumono, sia in qualità di lavoratori autonomi. Infatti, i datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato i percettori di RdC hanno diritto ad uno sgravio contributivo soggetto al regime degli aiuti “de minimis", mentre i percettori di RdC che intendono intraprendere un'attività autonoma possono beneficiare di un incentivo da parte dell'INPS.
Sommario
L'opportunità per chi assume

Tipologie contrattuali ammesse

Per poter beneficiare dello sgravio, i datori di lavoro devono assumere i percettori di Reddito di Cittadinanza attraverso queste tipologie di contratti:

  • a tempo indeterminato e pieno anche a scopo di somministrazione ed in attuazione del vincolo associativo con cooperativa;
  • a tempo indeterminato e pieno anche a scopo di somministrazione, ancorché la somministrazione sia resa verso l'utilizzatore nella forma a tempo determinato;
  • contratto di apprendistato.

Sono escluse dall'applicazione dello sgravio in esame le seguenti tipologie contrattuali:

  • contratto di lavoro domestico;
  • contratto di lavoro intermittente a tempo indeterminato;
  • contratto di lavoro occasionale (art. 54 bis DL 50/2017);
  • contratto di lavoro a tempo indeterminato riferito a personale con qualifica dirigenziale.

Misura e cumulabilità del beneficio

Lo sgravio contributivo previsto consiste in un esonero relativo ai versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali a carico sia del datore di lavoro che dei lavoratori, nel limite dell'importo mensile del Reddito di Cittadinanza spettante al lavoratore al momento in cui viene assunto, con un tett...

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