Dottrina / Riviste

Sanzioni e sospensione dell'attività lavorativa per le aziende irregolari: cosa cambia con le nuove regole

13 Maggio 2022 |
Con l'entrata in vigore della Legge di conversione del c.d. Decreto Fiscale (DL 146/2021 conv. in L. 215/2021) è stato modificato, tra gli altri, anche l'art. 14 D.Lgs. 81/2008 sui provvedimenti degli organi di vigilanza per il contrasto del lavoro irregolare e le gravi inadempienze in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Quando un'azienda rischia la sospensione dell'attività lavorativa? Come avviene la revoca del provvedimento e cosa rischia effettivamente il datore di lavoro inadempiente?
Sommario
Previsioni di irregolarità

Il datore di lavoro rischia, ai sensi del modificato art. 14 D.Lgs. 81/2008, un provvedimento di sospensione nel momento in cui:

  • si avvalga di lavoratori irregolari per una soglia di almeno il 10% dei lavoratori totali presenti nell'unità operativa oggetto del controllo;
  • il committente utilizzi dei lavoratori autonomi occasionali per i quali non sia stata effettuata la relativa comunicazione preventiva all'INL;
  • si attuino gravi inadempienze indicate all'All. I D.Lgs. 81/2008, a prescindere dal settore di intervento.

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