Lavoratori extracomunitari: guida all’assunzione18 Dicembre 2024
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Il cittadino extracomunitario che vuole entrare in Italia e soggiornarvi per motivi di lavoro deve ottenere il permesso di soggiorno attraverso una specifica procedura, entro i limiti stabiliti annualmente dal c.d. Decreto Flussi. La guida indica tutti gli adempimenti procedurali del datore di lavoro che intende assumere un lavoratore extracomunitario. I lavoratori stranieri Si definisce soggetto straniero ogni persona che, in maniera provvisoria o definitiva, soggiorna in una nazione diversa rispetto allo Stato di appartenenza. In materia di lavoro, per comprendere le differenze normative e procedurali destinate ai soggetti stranieri in Italia è opportuno distinguere i seguenti gruppi:
Cittadini comunitari I cittadini dell'Unione Europea hanno diritto di circolare e soggiornare liberamente nel territorio nazionale italiano. Questi possono svolgere ogni tipo di attività, sia autonoma che subordinata, a pari condizioni dei cittadini italiani. Il datore di lavoro che intende instaurare un rapporto di lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato, stagionale o domestico con un lavoratore comunitario deve seguire i normali adempimenti previsti per l'assunzione di un cittadino italiano. Cittadini extracomunitari Per i cittadini extracomunitari l'ingresso nello Stato italiano per motivi di lavoro è possibile solo nell'ambito delle quote massime d'ingresso definite ogni anno attraverso il Decreto Flussi, un provvedimento con il quale ... ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |