Malattia: controlli e indennità07 Aprile 2025
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In caso di malattia il lavoratore è legittimato ad assentarsi dal luogo di lavoro ed ha diritto alla conservazione del suo posto di lavoro. Egli ha anche diritto ad un trattamento economico per il periodo di durata della malattia. Nella guida operativa si esaminano in particolare gli obblighi del lavoratore in malattia, le visite di controllo e l'indennità corrisposta durante tale periodo. Lo stato di malattia Lo stato di malattia del lavoratore è definito come lo stato di infermità che genera incapacità lavorativa. In caso di “malattia” o di “infortuni non professionali”, il lavoratore è legittimato ad assentarsi dal luogo di lavoro ed ha diritto alla conservazione del posto (c.d. periodo di comporto). Il lavoratore ha anche diritto, secondo i limiti posti dalla legge e dalla contrattazione collettiva, a vedersi conferire un trattamento economico per il periodo di durata della malattia. L'assenza del lavoratore è legittima anche nei casi in cui l'infermità sia parziale, e comunque quando risulti l'incapacità al lavoro in riferimento alle modalità di svolgimento delle mansioni a cui è adibito il lavoratore. I tempi e le modalità di tutela del lavoratore sono definiti dalla legge, dalla contrattazione collettiva e dalla prassi. Il periodo di assenza del lavoratore per malattia va computato ai fini dell'anzianità di servizio. Sono considerate alla pari di malattia ed infortunio i casi in cui la prestazione lavorativa non può essere resa a causa della necessità, per il lavoratore, di sottoporsi a terapie specifiche ed incompatibili con la presenza sul luogo di lavoro. ... ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |