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Reddito di cittadinanza

05 Agosto 2024 |

Il Reddito di Cittadinanza (RdC) è una misura di sostegno economico introdotta con il DL 4/2019 conv. in L. 26/2019 che è stata oggetto di modifiche strutturali da parte della Legge di Bilancio 2023 (art. 1, c. 313 – 321, L. 197/2022). La misura, a seguito delle modifiche da ultimo introdotte, viene configurata come un sussidio di sostentamento per le persone in stato di povertà, ai sensi dell'art. 545 c.p.c. il quale prevede anche l'impignorabilità di tale tipologia di redditi.

Sommario
Inquadramento

Il DL 4/2019, conv. in L. 26/2019 ha introdotto un nuovo strumento di sostegno al reddito in favore delle famiglie ritenute bisognose perché al di sotto della soglia di povertà e in possesso di determinati requisiti. Lo scopo della misura è quello di assicurare il reinserimento nel mondo del lavoro e l'inclusione sociale.

Il beneficio economico viene accreditato mensilmente su una carta prepagata, diversa da quelle precedentemente rilasciate per altre misure di sostegno, chiamata “CartaRdc”.

Per i nuclei familiari in cui sia presente almeno un componente con almeno 67 anni di età il Reddito di Cittadinanza assume la denominazione di Pensione di cittadinanza.

A seguito delle modifiche della Legge di Bilancio 2023, dal 1° gennaio 2024 vengono abrogate le disposizioni di cui agli artt. 1-13 DL 4/2019 con conseguente soppressione del RdC.

In evidenza

Il Decreto Lavoro (DL 48/2023 conv. in L. 85/2023) ha previsto che i percettori del Reddito di cittadinanza e della Pensione di cittadinanza possono mantenere il beneficio sino alla sua naturale scadenza e, in ogni caso, non oltre il 31 dicembre 2023. Allo stesso tempo, viene fatto salvo il godimento degli incentiv...

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