Dottrina / Riviste

Dalla deterrenza alla premialità: incentivi, digitalizzazione, potenziamento ispettivo e formazione continua

15 Dicembre 2025 |

Il D.L. 31 ottobre 2025, n. 159 segna un cambio di passo nella tutela della salute e sicurezza sul lavoro, superando la tradizionale logica sanzionatoria per introdurre strumenti premiali e digitali.

Il D.L. 31 ottobre 2025, n. 159 segna un cambio di passo nella tutela della salute e sicurezza sul lavoro, superando la tradizionale logica sanzionatoria per introdurre strumenti premiali e digitali. Tra le principali innovazioni figurano la revisione delle aliquote INAIL, il badge elettronico interoperabile con SIISL, la riforma della patente a crediti, il rafforzamento ispettivo e l'obbligo di aggiornamento per i RLS con registrazione nel Fascicolo elettronico del lavoratore. Il decreto si inserisce in una strategia che integra incentivi economici, accountability digitale e formazione specialistica, orientata al risk-based thinking e alla responsive regulation. In questa prospettiva, la conformità normativa evolve da vincolo burocratico ad asset competitivo, trasformando la sicurezza in leva di sostenibilità e posizionamento strategico per le imprese.

Premessa

Il D.L. 159/2025, di recente emanazione e comunemente definito “decreto sicurezza”, si presta a una duplice chiave di lettura.

Da un lato, esso può essere interpretato come un insieme di misure sanzionatorie e di obblighi formativi, con il rischio di ridurre la prevenzione a un mero adempimento burocratico. Dall'altro, si...

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