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Nuove regole sulla partecipazione attiva dei lavoratori alla vita dell'impresa28 Luglio 2025
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La L. 76/2025 introduce un quadro organico e articolato per la partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra capitale e lavoro, migliorare la competitività e promuovere la sostenibilità sociale ed economica delle aziende.
Impatti pratici
Riferimenti normativi L. 76/2025 La partecipazione alla vita d'impresa dei lavoratori Con l’entrata in vigore della Legge 15 maggio 2025, n. 76, l’Italia ha compiuto un passo storico verso una maggiore democrazia economica, attuando finalmente l’articolo 46 della Costituzione - rimasto per decenni inapplicato - che riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende. Il nuovo quadro normativo – che trova applicazione anche alle società cooperative, in quanto compatibili con la loro specifica natura giuridica - ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra datore di lavoro e lavoratori, preservare ed incrementare i livelli occupazionali, e valorizzare il lavoro sul piano economico e sociale, promuovendo al contempo processi di democrazia economica e sostenibilità d'impresa. Le diverse forme di partecipazione La Legge n. 76/2025 definisce le seguenti, quattro, principali categorie di partecipazione, che costituiscono l'architrave dell'intero provvedimento.
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