Dottrina / Riviste

Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro: trasparenza e sorveglianza

18 Aprile 2025 |

L’adozione di sistemi intelligenti, anche nella loro dimensione generativa, potrebbe favorire l’evoluzione dei modelli imprenditoriali e organizzativi. Tuttavia, l’uso pervasivo di tecnologie predittive richiede una riflessione giuridica volta ad assicurare trasparenza, equilibrio informativo secondo principi compatibili con la centralità della persona nel sistema delle tutele.

Sommario

Come funziona l'AI

Per cogliere le implicazioni della trasformazione in atto, risulta fondamentale soffermarsi sulla natura tecnico-funzionale dell'intelligenza artificiale che può essere definita come un sistema automatizzato, in grado di operare con livelli variabili di autonomia, progettato per generare output quali previsioni, raccomandazioni o decisioni, idonei a incidere su ambienti fisici o digitali, sia in modo esplicito che implicito.

Tali sistemi, pur dipendendo da istruzioni umane nella fase iniziale, si avvalgono della propria capacità computazionale per individuare correlazioni tra i dati, costruire regole operative e ottimizzare progressivamente le proprie prestazioni.

In particolare, l'intelligenza artificiale generativa si fonda su modelli di apprendimento automatico avanzati, tra i quali il deep learning assume un ruolo centrale. Tale approccio si basa sull'uso di reti neurali artificiali composte da molteplici strati, in grado di elaborare rappresentazioni via via più astratte delle informazioni trattate. Le architetture di deep learning, quali le reti neurali ricorrenti e le Generative Adversarial Networks (GAN), permettono l'elaborazione di contenuti nuovi, med...

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