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Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO): procedura e adempimenti

18 Aprile 2025 |

La Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria rappresenta lo strumento di sostegno al reddito che può essere attivato quando l'azienda si trova nella condizione di dover fronteggiare una situazione di difficoltà che presenta i connotati della transitorietà e dell'indipendenza da comportamenti datoriali o dei lavoratori. Per ricorrere alla CIGO, il datore di lavoro deve porre in essere una serie di adempimenti specifici.

Inquadramento

Secondo quanto previsto dagli artt. 9 e 11 del D.Lgs. 81/2015 è possibile ricorrere alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) al verificarsi di situazione di difficoltà che presentino il carattere della transitorietà e della non imputabilità ai datori di lavoro, ovvero ai lavoratori.

È, quindi, anzitutto importante censire il perimetro dei fatti – e degli annessi riflessi – che hanno condotto al fabbisogno dell'ammortizzatore sociale, al fine di valutare l'assenza di elementi di strutturalità della crisi, e/o della necessità di procedere con operazioni di riduzione del personale.

Per quanto concerne le concrete fattispecie che possono dare la stura alla richiesta di CIGO è poi utile andare a riprendere il DM 15 aprile 2016 n. 95442 che enuncia le concrete causali di ricorso (e che saranno di seguito riprese quando verrà trattato il tema della relazione tecnica accompagnatoria alla richiesta di CIGO):

  • mancanza di lavoro o di commesse e crisi di mercato;
  • fine cantiere, fine lavoro, fine fase lavorativa, perizia di variante e suppletiva di progetto;
  • mancanza di materie prime e componenti;
  • eventi meteo;
  • sciopero di un reparto o di altra impresa;
  • e...

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