Dottrina / Riviste

L’infortunio del lavoratore inviato in trasferta

07 Maggio 2025 |

La tutela assicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro copre anche gli eventi lesivi che colpiscono il lavoratore durante missioni o trasferte di lavoro​. La particolare natura della trasferta, che si svolge fuori dal consueto luogo di lavoro e spesso implica spostamenti e soggiorni temporanei, ha sollevato dubbi interpretativi sulla qualificazione di tali infortuni - ad esempio, se considerarli infortuni in itinere oppure in attualità di lavoro - e sulla loro indennizzabilità da parte dell'INAIL.

Infortunio sul lavoro: tutela assicurativa anche in caso di trasferta

La tutela assicurativa contro gli infortuni sul lavoro in Italia è obbligatoria e copre anche gli eventi lesivi che colpiscono il lavoratore durante missioni o trasferte di lavoro​.

Infatti, quando un dipendente viene inviato temporaneamente fuori sede per ragioni lavorative, eventuali infortuni occorsi in questo contesto possono rientrare nella categoria degli infortuni sul lavoro.

Tuttavia, la particolare natura della trasferta (che si svolge fuori dal consueto luogo di lavoro e spesso implica spostamenti e soggiorni temporanei) ha sollevato in passato dubbi interpretativi sulla qualificazione di tali infortuni – ad esempio, se considerarli infortuni in itinere (durante il tragitto) oppure in attualità di lavoro – e sulla loro indennizzabilità da parte dell'INAIL.

Per fare chiarezza, è intervenuta la Circ. INAIL 23 ottobre 2013 n. 52, che ha fornito linee guida univoche per il riconoscimento degli infortuni occorsi in missione o trasferta come infortuni sul lavoro indennizzabili, delimitandone i confini e le eccezioni.

Nel prosieguo analizzeremo il quadro normativo di riferimento (DPR 1124/65 e altre disp...

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