Dottrina / Riviste

Content creator: classificazione e gestione previdenziale

07 Marzo 2025 |

Negli ultimi anni, il mercato del lavoro ha subito profonde trasformazioni con l'emergere di nuove professioni legate all'economia digitale. L'attività di creazione di contenuti digitali, diffusa soprattutto grazie all'influenza di mode e tendenze internazionali, si è consolidata quasi come una vera e propria categoria lavorativa, dando vita alla figura, avente natura ibrida e mutevole, del content creator, sottoposta a una specifica gestione previdenziale.

Sommario

Caratteristiche dell'attività di creazione dei contenuti digitali

La natura ibrida e mutevole delle professioni legate all'economia digitale ha reso necessario un intervento da parte dell'INPS, con la Circ. 19 febbraio 2025 n. 44 , teso a delineare il quadro previdenziale applicabile ai c.d. content creator, fornendo indicazioni sulle diverse gestioni previdenziali a cui devono essere ricondotte.

Con il documento di prassi, infatti, l'Istituto ha fornito un orientamento per l'inquadramento previdenziale di questi lavoratori, distinguendo tra coloro che operano come lavoratori autonomi e coloro che rientrano nel perimetro dei lavoratori dello spettacolo, soggetti al Fondo Pensioni per i Lavoratori dello Spettacolo (FPLS).

L'attività di creazione di contenuti digitali comprende la produzione di materiali scritti, immagini, registrazioni video, audio e contenuti trasmessi in diretta, diffusi attraverso piattaforme digitali di connessione sociale. Essa si caratterizza per la componente creativa e per la produzione di contenuti mediatici virtuali, destinati alla fruizione del pubblico online.

I content creator possono svolgere questa attività sia in modo amatoriale (come hobb...

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