Dottrina / Riviste

La maxi deduzione per i neo assunti a tempo indeterminato

10 Febbraio 2025 |

La Legge di Bilancio 2025 ha esteso l'applicazione della maggiorazione del 20% o del 30% del costo del personale ammesso in deduzione, prorogando l’agevolazione per i periodi d’imposta 2025, 2026 e 2027, nei limiti e alle condizioni stabilite dalla normativa vigente, anche a seguito dei chiarimenti forniti dalle disposizioni di prassi. Tale beneficio fiscale è finalizzato a incentivare le nuove assunzioni e favorire l'incremento occupazionale, con particolare attenzione alle categorie di lavoratori svantaggiati. 

La maggiorazione del costo del personale per le nuove assunzioni

I titolari di redditi di impresa e gli esercenti arti e professioni nella determinazione dell'IRES e dell'IRPEF per l'anno 2024, in presenza delle condizioni previste dalle norme, possono usufruire dalla deduzione del costo del lavoro maggiorato del 20% o del 30% per i lavoratori assunti a tempo indeterminato nel 2024.

Il beneficio, introdotto dall'art. 4 D.Lgs. 216/2023 per l'anno 2024, è stato esteso al periodo 2025/2027 dalla Legge di Bilancio (art. 1 commi 399 e 400, L. 207/2024).

Il Decreto Attuativo 25 giugno 2024 del Ministro della Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero del Lavoro e la recente Cir. AE 20 gennaio 2025 n. 1/E , completano la cornice delle disposizioni normative e di prassi volte a specificare più nel dettaglio gli ambiti soggettivo e oggettivo di applicazione del beneficio, i criteri di determinazione dell'incremento occupazionale e della maggiorazione del costo del lavoro ammesso in deduzione.

Ambito soggettivo di applicazione della misura agevolativa e casi di esclusione

Agli operatori economici e ai professionisti è adesso demandata la concreta e ...

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