Dottrina / Riviste

Operativa dal 1° ottobre la patente a crediti tra dubbi e (in)certezze

30 Settembre 2024 |

Dal 1° ottobre è attiva la patente a crediti, misura introdotta per la tutela dei lavoratori in tema di sicurezza. Nonostante i chiarimenti di prassi, i dubbi interpretativi ancora in essere creano non poche difficoltà ad aziende ed operatori, soprattutto per quanto attiene alle aziende destinatarie e ai requisiti obbligatori, sono profondi.

Sommario

L'assetto normativo

È stato il c.d. Decreto PNRR (DL 19/2024 conv. in L. 56/2024) a introdurre un'importante integrazione allo storico D.Lgs. 81/2024 in tema di sicurezza sul lavoro. Nello specifico è stato introdotto un sistema di qualificazione delle imprese basato su crediti, che premia le aziende virtuose in tema di sicurezza e sanziona quelle meno attente. Si parla, per il momento, delle attività che si svolgono nei cantieri temporanei o mobili, ma non è fatto segreto che potrà essere valutata l'estensione dell'istituto anche ad altri settori.

Chiunque entri a prestare la propria attività in un cantiere, dal 1° ottobre, dovrà essere munito della discussissima “patente a crediti.

A seguito dell'introduzione di tali novità durante la primavera, che rimandavano però a un decreto attuativo, sono state le giornate che vanno dal 18 al 23 settembre quelle foriere di grandi novità.

Il 20/09/2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 132 del 18/09/2024, che ha fornito le istruzioni applicative della nuova patente a crediti e il 23/09/2024 è stata pubblicata la Circ. INL 4/2024 dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, la...

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