Salute e sicurezza: gli obblighi del datore di lavoro20 Settembre 2024
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Inquadramento Il tema della sicurezza è oggetto di tutela da parte di diverse fonti normative: il codice civile (art. 2087 c.c.), la Costituzione (artt. 32, 35, 41), lo Statuto dei lavoratori (art. 9), ma quando si parla di salute e sicurezza sul lavoro, la fonte di riferimento più importante e specifica è sicuramente il D.lgs. 81/2008. Nel testo Unico per la sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro è indicato come il principale responsabile della tutela dei lavoratori, in considerazione della sua posizione di vertice nell'organigramma aziendale e della relativa titolarità del potere direttivo e organizzativo. Consapevole dell'importanza di questo compito, il legislatore ha introdotto il dovere per il datore di lavoro di seguire specifici corsi di formazione in materia di salute e sicurezza (D.L. 146/21 - conv. L. 215/2021, che ha modificato l'art. 37 comma 7 del T.U.). Per garantire la salute e la sicurezza di tutti i soggetti che gravitano nell'ambiente di lavoro, a carico del datore di lavoro sono stati previsti una serie di obblighi non delegabili e di obblighi delegabili - rispettivamente disciplinati dagli artt. 17 e 18 del D.lgs. 81/2008. Gli obblighi non delegabili contem... ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |