Esercizio non autorizzato della somministrazione, appalti e distacchi illeciti: indicazioni dall'INL

Il Decreto PNRR 2024 (DL 19/2024 conv. in L. 56/2024) ha apportato alcune significative modifiche anche in materia di somministrazione di lavoro, appalti e distacchi, incidendo sugli importi sanzionatori in caso di illiceità (art. 29, c. 4).

Come si evince chiaramente dalla stessa rubrica dell'art. 29 (“disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del lavoro irregolare”), la finalità è quella di promuovere il lavoro regolare attraverso l'inasprimento delle sanzioni nei casi di violazione della disciplina prevista. La funzione deterrente del nuovo regime sanzionatorio è, pertanto, evidente.

Il nuovo apparato sanzionatorio si presenta piuttosto variegato, prevedendo sanzioni diverse a seconda della gravità della condotta posta in essere.

L'esercizio non autorizzato della somministrazione, ossia lo svolgimento dell'attività di intermediazione di lavoro da parte di agenzie per il lavoro che non siano inserite nell'apposito albo presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali (art. 4 D.Lgs. 276/2003), è punito con la pena dell'arresto fino a un mese o dell'ammenda di € 60 per ogni lavoratore occupato e per ogni giornata di lavor...