Dottrina / Schede d'autore

Socio lavoratore

04 Aprile 2024 |

Il socio lavoratore è un membro della cooperativa di produzione e lavoro che partecipa alla stessa sia come socio che contribuendo personalmente all'attività produttiva. Pertanto, con la propria prestazione lavorativa, egli attua lo scambio mutualistico che caratterizza tale modello di società. La speciale disciplina della fattispecie è contenuta nella L. 142/2001 che ha introdotto nell'ordinamento un organico sistema di diritti e garanzie a tutela del lavoro all'interno delle società cooperative.

Inquadramento

L'insieme delle norme che regolano il lavoro cooperativo - avente quale caposaldo la L. 142/2001, titolata “Revisione della legislazione in materia cooperativistica, con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore” - non si differenzia in misura marcata dall'ordinamento riferibile al rapporto di lavoro subordinato.

Le principali peculiarità del settore derivano dall'intreccio con le regole del diritto societario e dalla rilevanza del regolamento interno.

Per meglio comprendere l'essenza del fenomeno, va comunque evidenziato che, in ragione della doppia natura del suo rapporto con l'ente a cui partecipa, al socio lavoratore competono due categorie di diritti: quelli derivanti dallo statusdi socio della cooperativa e quelli derivanti dalla prestazione lavorativa resa in favore di quest'ultima, svolta in forma subordinata o autonoma od in qualsiasi altra forma (cfr. art. 1, c. 3, L. 142/2001).

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