Comunicazione all'INAIL del nominativo RLS07 Settembre 2023
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Il datore di lavoro o il dirigente hanno l'obbligo di comunicare il nominativo del RLS all'INAIL. La comunicazione avviene in via telematica attraverso la procedura resa disponibile sul sito dell'INAIL. La scadenza ufficiale per la comunicazione è fissata al 31 marzo di ogni anno. Tuttavia, la comunicazione non deve essere effettuata ogni anno, ma deve essere rinnovata solo in caso di nuova nomina o designazione. Nell'ambito delle azioni di prevenzione che il datore di lavoro deve approntare in materia di salute e sicurezza, la legge attribuisce ai lavoratori un diritto di controllo sull'attuazione delle misure e un diritto “consultivo” in forza del quale i lavoratori stessi possono promuovere ulteriori misure di tutela. Anche a questi fini, i lavoratori hanno diritto di eleggere o designare un loro rappresentante (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza - RLS) all'interno dell'azienda, con le modalità stabilite dai contratti collettivi. Nelle imprese di più piccole dimensioni (organico fino a 15 lavoratori), si può optare per un rappresentante territoriale o di comparto, che svolge le funzioni per più aziende. Nelle imprese più grandi, il RLS è scelto tra i rappresentanti sindacali, se già presenti in azienda. Accanto al RLS, in realtà produttive particolarmente complesse (porti, impianti siderurgici, cantieri con almeno 30.000 uomini-giorno, etc.) è presente al il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo, individuato dai RRLLSS tra loro stessi, con modalità stabilite dai CCNL. L'art. 50 D.Lgs. 81/2008 individua le attribuzioni ... Contenuto riservato agli abbonati. |