Lorem Riviste

Lavoratrici donne: le misure per il 2024

14 Febbraio 2024 |

La Legge di Bilancio 2024, oltre all'aumento dell'indennità per il congedo parentale, ha previsto l'esonero contributivo triennale per le lavoratrici con figli, l'agevolazione contributiva a favore dei datori di lavoro in caso di assunzione di donne vittime di violenza e l'innalzamento del c.d. bonus nido. Vengono meno, invece, le agevolazioni contributive per l'ingresso al lavoro di donne “svantaggiate”, applicabili per le assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2023. Pertanto, per tali lavoratrici ritorna attiva la disposizione di cui alla L. 92/2012.

Sommario
Esonero contributivo lavoratrici con figli (art. 1, c. 180 e s., L. 213/2023)

La Legge di Bilancio 2024 introduce una novità di particolare interesse: l'esonero contributivo a favore delle lavoratrici con figli.

La misura, valida per il triennio 2024-2026, è riconosciuta alle lavoratrici madri:

  • di tre o più figli;
  • in forza con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
  • nella misura del 100% della quota dei contributi previdenziali per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) a carico della lavoratrice;
  • nel limite massimo annuo di 3.000 €, riparametrato su base mensile;
  • fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo;
  • garantendo l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

Rimangono esclusi dal beneficio i rapporti di lavoro domestico.

La disposizione, come evidenziato, trova applicazione nel caso in cui il contratto di lavoro sia stipulato a tempo indeterminato. Vi è da considerare che, qualora un rapporto di lavoro a tempo determinato venga convertito a tempo indeterminato, l'esonero potrà trovare legittima applicazione a decorrere dal mese di trasformazione a tempo indeterminato.

La misura si applica per il triennio ...

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