Dottrina / Riviste

Reti d'impresa: valutazione della genuinità del distacco e della codatorialità

26 Gennaio 2024 |

La condivisione della professionalità e competenza dei lavoratori in una rete d'impresa è genuina se strategicamente finalizzata a perseguire gli obiettivi definiti nel programma di rete, delegittimandosi della liceità quando il contratto di rete sia meramente finalizzato a giustificare il distacco di personale o il ricorso alla codatorialità.

Sommario
La funzione del distacco e della codatorialità nelle reti d'impresa

Il valore aggiunto che le competenze dei lavoratori può dare alla realizzazione del programma di rete, gioca un ruolo talmente cruciale nel perseguimento dell'interesse imprenditoriale collettivo da indurre il Legislatore ad emanare una specifica regolamentazione che favorisse la libera condivisione della professionalità dei propri lavoratori da parte di ciascuna retista.

La suddetta intenzione si concretizza nella previsione del comma 4 ter dell'art. 30 D.Lgs. 276/2003 che disciplina una nuova forma di pluralità datoriale definita “codatorialità” e un regime derogatorio all'ordinario distacco, in cui gli elementi di identificazione del rapporto associativo tra le imprese, la definizione degli obiettivi e delle modalità di attuazione del programma di rete e la regolamentazione dei rapporti lavorativi integrano i requisiti essenziali per la legittimazione degli stessi.

Se da un lato l'intento del Legislatore è quello di dotare le reti d'impresa di specifici strumenti che possano esaltarne le caratteristiche, dall'altro c'è la volontà di ribadire che le suddette “deroghe”, per effetto della stipula di un contratto...

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