Lorem Riviste

La trasparenza salariale e le nuove regole europee

11 Ottobre 2023 |
Il divario retributivo di genere (gender pay gap) esprime la differenza tra i livelli retributivi medi lordi corrisposti da un datore di lavoro ai lavoratori di sesso femminile e a quelli di sesso maschile, espressa in percentuale del livello retributivo medio dei lavoratori di sesso maschile. Tale divario è presente in tutti gli Stati membri, in misura variabile da Paese a Paese. Gli Stati membri dell'Unione Europea hanno tempo fino al 7 giugno 2026 per adottare disposizioni interne di recepimento della nuova Dir. UE 2023/970 che introduce nuove regole in materia.
Sommario
Quadro normativo

Tenuto conto dell'inefficacia delle disposizioni contenute nella Dir. 2006/54/CE (Direttiva pari opportunità) nel garantire il principio della parità di retribuzione, la Dir. UE 2023/970 introduce prescrizioni minime intese a rafforzare l'applicazione del principio della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore tra uomini e donne. Il documento detta nuova regole sulla trasparenza retributiva, nel tentativo di fornire certezza giuridica al concetto di parità di valore del lavoro, ed è stato approvato da parte del Parlamento Europeo il 30 marzo 2023, adottato il 10 maggio e pubblicato in Gazzetta Ufficiale UE la settimana successiva.

Il considerando numero 11 della Direttiva evidenzia che “è emerso che l'applicazione del principio della parità di retribuzione è ostacolata da una mancanza di trasparenza nei sistemi retributivi, da una mancanza di certezza giuridica sul concetto di lavoro di pari valore e da ostacoli procedurali incontrati dalle vittime di discriminazione”.

La nuova Direttiva, quindi, interviene per limitare episodi di discriminazione introducendo un meccanismo di trasparenza salariale che impone ai datori di lavor...

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