Decreto Lavoro: rifinanziato il Fondo nuove competenze
15 Maggio 2023
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Paolo Bonini
Il Fondo Nuove Competenze prosegue il suo percorso, dopo l'estensione all'anno 2023 da parte del Decreto Milleproroghe. Il Decreto Lavoro, approvato lo scorso primo maggio ed entrato in vigore il 5 maggio, individua le fonti di finanziamento che potranno sostenere gli accordi di rimodulazione dell'orario di lavoro e i progetti formativi anche successivi al 27 marzo 2023.
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Finanziamento del Fondo Nuove Competenze (FNC)
L'art. 19 DL 48/2023, preceduto dall'art. 22quater DL 198/2022, aggiunto in sede di conversione dalla L. 14/2023, individua le risorse da destinare agli accordi aziendali sottoscritti a partire dall'anno 2023 che prevedano una riduzione dell'orario di lavoro finalizzata all'aggiornamento delle competenze dei lavoratori nell'ambito, innanzitutto, della transizione digitale ed ecologica, rimborsando ai datori di lavoro la contribuzione previdenziale e assistenziale e parte della retribuzione spettante per le ore destinate ai percorsi formativi. Si procede al rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze attraverso:
le risorse del Piano Nazionale Giovani, donne, lavoro, cofinanziato dal Fondo sociale europeo Plus, approvato dalla Commissione europea con decisione C (2022) 9030 in data 1° dicembre 2022;
le risorse dei Programmi operativi complementari sistemi di politiche attive per l'occupazione (POC-SPAO) che, a norma dell'art. 242, c. 2, DL 34/2020, riceveranno gli importi relativi alle anticipazioni effettuate dalle autorità nazionali per il contrasto degli effetti della crisi pandemica e poste a carico dei fondi europei.
È poi prev...
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