Dottrina / Riviste

Le principali novità del Decreto Lavoro

08 Maggio 2023 |
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL 48/2023 contenente numerose disposizioni in materia di inclusione sociale e di accesso al mondo del lavoro. Tra le misure di maggior impatto si rilevano l'Assegno di inclusione, la nuova disciplina delle causali per i contratti di lavoro a tempo determinato, particolari incentivi per le assunzioni e ulteriori interventi di rilievo.
Sommario
Assegno di inclusione

Dal 1° gennaio 2024 sarà attiva la nuova misura che sostituirà l'attuale Reddito di Cittadinanza, che prende il nome di Assegno di inclusione. Si tratta di un beneficio economico che si compone di una parte destinata a integrare il reddito del nucleo familiare, fino alla soglia di € 6.000 annui (€ 7.560 se il nucleo è composto interamente da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza) moltiplicata per particolari parametri della scala di equivalenza indicata nell'art. 2, c. 4, del Decreto stesso.

L'Assegno sarà riconosciuto dall'INPS a richiesta di uno dei componenti del nucleo familiare che al proprio interno abbia soggetti con disabilità nonché soggetti minorenni o con almeno 60 anni d'età. I nuclei familiari dovranno risultare in possesso di particolari requisiti, al momento della presentazione della domanda e per tutto il periodo di fruizione del beneficio.

Il richiedente deve essere cumulativamente cittadino dell'Unione Europea o suo familiare in possesso del diritto di soggiorno o di soggiorno permanente; residente in Italia da almeno 5 anni di cui gli ultimi due continuati...

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