Dottrina / Riviste

Un nuovo strumento stragiudiziale: la negoziazione assistita nelle controversie di lavoro

07 Aprile 2023 |
Con la pubblicazione del D.Lgs. 149/2022 (c.d. Riforma Cartabia) è stato ampliato l'ambito di applicazione della negoziazione assistita anche alle controversie di lavoro, cercando di andare incontro alla nota esigenza di deflazionare il contenzioso. La norma entra in vigore il 30 giugno 2023 e porta con sé una serie di interessanti novità.
Sommario
Sedi protette di conciliazione

La negoziazione assistita si inserisce nel più ampio ambito delle c.d. “sedi protette” ove, ai sensi
dell'art. 2113 c.c., è possibile per le parti sottoscrivere un accordo conciliativo che, a fronte di reciproche concessioni, chiuda in modo definitivo un contenzioso ancora nella sua fase stragiudiziale; la ratio di fondo è quella di velocizzare il processo di risoluzione alternativa delle controversie, limitando l'accesso ai tribunali e riducendo quindi i contenziosi giudiziali, optando per una maggiore fruizione delle soluzioni che avvengono nelle opportune sedi che, anche grazie all'intervento della giurisprudenza, sono state meglio circoscritte in questi ultimi anni.

In questo senso, infatti, le sedi protette per la conciliazione sono state ridotte alle seguenti:

- sede sindacale, con l'effettiva assistenza di un conciliatore designato dalla O.S. che ospita l'incontro tra le parti;

- commissione di conciliazione presso l'Ispettorato Nazionale del Lavoro;

- commissioni di certificazione (università, ecc.);

- la negoziazione assistita di nuova creazione.

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