Il contratto di solidarietà: un'alternativa ai licenziamenti?30 Dicembre 2022
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Introduzione Con la Legge di Bilancio 2022 (L. 234/2021) numeroso le novità introdotte per il mondo del lavoro. Un ruolo importante lo ha rivestito la c.d. riforma degli ammortizzatori sociali attraverso la quale sono state rivisitate le disposizioni di cui al D.Lgs. 148/2022. Tra queste vi è anche la revisione della disciplina e della regolamentazione della cassa integrazione straordinaria e di una delle sue principali causali di applicazione: il contratto di solidarietà. Infatti, il Contratto di Solidarietà con l'avvento del pacchetto “Jobs Act” e l'introduzione del D.Lgs. 148/2015 è divenuto una delle causali di intervento della CIGS (assieme alla Riorganizzazione aziendale e alla crisi di azienda). Oggi viene considerato uno dei principali strumenti utili al contenimento dei licenziamenti collettivi all'interno dell'azienda permettendo la riduzione degli esuberi e la salvaguardia dei posti di lavoro nelle aziende in crisi (denominato anche contratto di solidarietà difensivo). La prerogativa dell'istituto è altresì sottolineata dal computo del CDS al fine del raggiungimento del tetto di 24 mesi di durata massima degli ammortizzatori sociali nell'arco del quinquennio: viene in... ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |