Dottrina / Riviste

Superbonus: cessione dei crediti semplificata e più tempo per le villette

25 Maggio 2022 |
In tema di Superbonus, ma anche di altri bonus edili, il Legislatore fiscale ha effettuato in breve tempo più interventi finalizzati, contemporaneamente, da una parte ad arginare il fenomeno evasivo e dall'altra a dare nuovo slancio all'agevolazione che, soprattutto con riferimento al 110%, vede nello sconto in fattura e nella circolazione del credito (attraverso la sua cessione) il vero punto di forza della norma.
Sommario
Breve excursus sulla gestione dei crediti d'imposta

È il caso di dire, innanzitutto, che il “Superbonus” non è destinato a trovare pace.

Oltre alle innumerevoli modifiche normative introdotte a vario titolo e alle decine e decine di chiarimenti da parte dell'Amministrazione finanziaria e dell'ENEA, con documenti di varia natura tra cui le FAQ, negli ultimi mesi sono state cambiate e ricambiate le regole con riferimento alla cessione del credito d'imposta (i.e. della detrazione) che finalmente, si spera, dovrebbe aver trovato un punto fermo.

La necessità di apportare varie modifiche in tema di cessione del credito è nata dal fatto che, essendo la cessione nata libera, nel senso che esso poteva avvenire a favore di chiunque e per un numero illimitato di volte, sono state scoperte varie truffe generate dalla circolazione di crediti d'imposta inesistenti ossia derivanti da interventi edili mai realizzati. La loro cessione incontrollata ha reso e rende, quindi, difficile monitorare il movimento dei crediti stessi che, una volta immessi in circolazione alla stregua di una vera e propria “moneta fiscale”, possono far perdere le tracce in merito alla loro origine.

Volendo effettuare sol...

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