Dottrina / Schede d'autore

Composizione negoziata della crisi d'impresa e gestione dei rapporti di lavoro

04 Ottobre 2024 |

In caso di crisi d'impresa o in casi di insolvenza l'imprenditore commerciale e agricolo può chiedere la nomina di un esperto che agevola le trattative tra l'imprenditore, i creditori ed eventuali altri soggetti interessati, al fine di individuare una soluzione per il superamento delle condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario, anche mediante il trasferimento dell'azienda o di rami di essa.

Sommario

Introduzione

La composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa, introdotta con il DL 118/2021 conv. in L. 147/2021, è un ulteriore strumento messo a disposizione dell'imprenditore commerciale e agricolo. La sua disciplina è stata profondamente riformata dal D.Lgs. 83/2022, che ha modificato il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.Lgs. 14/2019), in attuazione della Dir. UE 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019. Ne è conseguita, tra l'altro, un'importante riformulazione dell'art. 12 del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (CCII), che al primo comma conferma la possibilità del ricorso alla composizione negoziata della crisi d'impresa, ricorrendo le “condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l'insolvenza e risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell'impresa”.

Proprio con riferimento alle circostanze che consentono l'accesso alla composizione negoziata della crisi d'impresa, queste sono state ampliate dal c.d. Correttivo-ter (D.Lgs. 136/2024), che adesso riconosce il ricorso a questo tipo di procedimento per il recupero della crisi anche quando lo st...

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