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ETS: bilancio, scritture contabili e libri sociali

30 Luglio 2024 |

Gli ETS devono rispettare diversi adempimenti di natura contabile e amministrativa, ciò comporta una attenta valutazione dell'accountability e del sistema di rilevazione dei fatti gestionali, al fine di adottare la soluzione operativa che meglio risponde alle richieste di rendicontazione e di informativa a cui sono soggetti.

Inquadramento normativo

La normativa che regola la disciplina contabile degli Enti del Terzo Settore (“ETS”) è contenuta nel D.Lgs. 117/2017 e successive modifiche, con cui è stato istituito il Codice del Terzo Settore (“CTS”), nell'ambito della riforma del mondo degli enti non profit. In particolare, le regole che disciplinano l'area contabile e amministrativa degli ETS sono contenute nell'art. 13 “scritture contabili e bilancio” del CTS. L'articolo stabilisce i documenti che formano il bilancio di esercizio e le scritture contabili che devono essere tenute.

Bilancio di esercizio

Secondo la normativa i documenti che formano il bilancio di esercizio sono:

  • lo Stato Patrimoniale;
  • il Rendiconto di gestione che riporta i proventi e gli oneri dell'ente;
  • la Relazione di missione che illustra le poste di bilancio, l'andamento economico e gestionale dell'ente e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie;
  • il Rendiconto di cassa.

Il comma 3 dell'art. 13 del CTS, prevede che il bilancio di esercizio deve essere redatto in conformità alla modulistica definita con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La modulistica in questione è stata emanata con il DM 5 ...

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