Dividendi da partecipazioni qualificate: nel 2022 termina il regime transitorio31 Marzo 2022
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Inquadramento: Legge di Bilancio 2018 Per le persone fisiche il regime dei dividendi da partecipazioni qualificate (detenute non in regime d'impresa) è drasticamente cambiato a partire dal 1° gennaio 2018. La Legge di Bilancio 2018 (art. 1 c. da 999 a 1006 L. 205/2017) ha esteso a tali dividendi il regime già applicabile a quelli da partecipazioni non qualificate, che erano soggetti alla ritenuta a titolo di imposta oppure l'imposta sostitutiva nella misura del 26%. Come è noto l'art. 67 c.1. lett. c) TUIR definisce come “qualificata” la partecipazione che rappresenta complessivamente, “una percentuale di diritti di voto esercitabili nell'assemblea ordinaria superiore al 2 o al 20% ovvero una partecipazione al capitale od al patrimonio superiore al 5 o al 25%, secondo che si tratti di titoli negoziati in mercati regolamentati o di altre partecipazioni”. Il c. 1005 della Legge di Bilancio 2018 prevedeva che le nuove disposizioni si applicassero dal 1° gennaio 2018. Tuttavia, il successivo c. 1006, ha introdotto un regime transitorio al fine di non penalizzare i soci che detengono partecipazioni qualificate in società con riserve di utili formatisi fino al 31 dicembre 2017, dispon... Contenuto riservato agli abbonati. |