Dottrina / Riviste

Nuovo credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica: applicazione e opportunità

17 Febbraio 2022 |
Marco Nessi
Il credito d'imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo (R&S), innovazione tecnologica e altre attività innovative è stato prorogato dall'ultima Legge di Bilancio. Si analizza nel dettaglio la disciplina: soggetti, tipologie di spese ammesse, documentazione richiesta e modalità di utilizzo.
Sommario
Elementi distintivi

L'articolo 1, comma 1064, lettere da a) ad h), della Legge 178/2020 ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 il credito d'imposta per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo (R&S), innovazione tecnologica e altre attività innovative già previsto dall'articolo 1, comma 198, e seguenti, della L. 160/2019. Per l'ambito attuativo del credito d'imposta in esame si veda DM 26 maggio 2020.

Un'ulteriore proroga dell'ambito applicativo di questa agevolazione alle annualità 2023-2024-2025 è stata disposta dall'art. 1 c. 45 L. 234/2021.

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