Dottrina / Schede d'autore

Lease back

10 Marzo 2025 |

Le plusvalenze derivanti da operazioni di sale and lease back sono ripartite dal venditore in funzione della durata del contratto di locazione. Per i soggetti OIC adopter diversi dalle microimprese, la citata imputazione temporale delle plusvalenze assume identica rilevanza anche ai fini fiscali. Per le microimprese, la plusvalenza concorre alla formazione del reddito, mentre, per i soggetti IFRS, sono fiscalmente rilevanti sia gli utili/perdite derivanti dalla vendita del bene, sia il valore attribuito al diritto di utilizzo del bene.

Sommario

Inquadramento giuridico del contratto

Il sale and lease back (vendita con retrolocazione finanziaria, o più semplicemente lease back) è un'operazione di vendita di un bene a una società finanziatrice, la quale a sua volta ritrasferisce in locazione finanziaria il bene al venditore.

Si tratta insomma di un accordo bilaterale in cui la vendita del bene è collegata alla successiva locazione finanziaria dello stesso al venditore.

La finalità di tale accordo è quella di consentire al proprietario del bene (solitamente strumentale) di ottenere liquidità da un terzo finanziatore senza perderne la disponibilità; obiettivo che, in alternativa, può essere realizzato anche ottenendo un finanziamento bancario garantito dallo stesso bene.

Nell'attuale assetto dei principi contabili italiani, leasing e finanziamento conservano rappresentazioni in bilancio difformi, in dipendenza della scelta del legislatore di esporre le operazioni di leasing secondo il metodo patrimoniale, salvo dover poi fornire in Nota Integrativa le informazioni utili per consentire al lettore del bilancio di conoscere i riflessi, sia economici, sia patrimoniali, di una contabilizzazione delle stesse in base al metodo finan...

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