L’assolvimento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche11 Settembre 2024
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L'obbligo della fatturazione elettronica ha imposto nuove procedure nella gestione documentale delle operazioni soggette a fatturazione e ha, altresì, comportato nuove modalità nell'assolvimento dell'imposta di bollo (ove dovuta). Riepiloghiamo operazioni interessate dal versamento, gestione degli elenchi elaborati dall'AE, termini da ricordare e disciplina del ravvedimento. Il profilo sanzionatorio è stato recentemente interessato dalle innovazioni positive apportate dal D.Lgs 87/2024 per le violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024. Premessa L'obbligo della fatturazione elettronica, ormai al suo sesto anno di piena applicazione anche nei rapporti B2B e B2C (salvo eccezioni), ha imposto nuove procedure nella gestione documentale delle operazioni soggette a fatturazione ed ha, altresì, comportato nuove modalità nell'assolvimento dell'imposta di bollo (ove dovuta). L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato alcuni documenti di prassi tra cui, ultimo in ordine cronologico, una Guida resa disponibile a gennaio 2024in cui riassume l'adempimento, le tipologie di servizio che vengono messi a disposizione da parte dell'Amministrazione a favore dei contribuenti, i termini di versamento e i termini di eventuale regolarizzazione. Prima di entrare nel merito dell'analisi delle procedure operative per l'assolvimento dell'imposta in oggetto, a parere di chi scrive, è opportuno riassumere quali siano le operazioni da assoggettare o meno ad imposta di bollo. ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |