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Fatturazione tax free

03 Gennaio 2024 |

A decorrere dal 1° settembre 2018, l'emissione delle fatture relative alle cessioni in esame deve essere effettuata dal cedente in modalità elettronica, tramite il sistema OTELLO 2.0, che ha digitalizzato il processo per ottenere il “visto doganale” da apporre sulla fattura per avere diritto a non pagare l'IVA o al rimborso successivo dell'imposta dovuta sui beni acquistati sul territorio nazionale da soggetti domiciliati o residenti fuori dalla UE.

Sommario
Inquadramento

L'art. 38 quater DPR 633/72 riconosce ai “privati consumatori”, domiciliati o residenti al di fuori dell'Unione europea, il diritto di acquistare nel territorio dello Stato beni per uso personale o familiare, destinati a essere esportati nei propri bagagli personali, per un importo superiore a € 154,94 (IVA inclusa), senza dover corrispondere la relativa imposta o, in caso di pagamento dell'imposta, con diritto al successivo rimborso.

L'art. 1 c. 77 L. 213/2023 (Legge di Bilancio 2024) ha ridotto la soglia da 154,94 a 70,00 € (IVA inclusa) a decorrere dalle cessioni effettuate dal 1° febbraio 2024.

A decorrere dal 1° settembre 2018, ai fini dello sgravio dell'imposta, è diventato obbligatorio il formato elettronico della fattura, che deve essere emessa dal cedente avvalendosi del sistema OTELLO 2.0, mentre al cessionario deve essere messo a disposizione il documento in forma analogica o elettronica, con l'indicazione del codice ricevuto in risposta dal sistema informatico che ne certifica l'avvenuta acquisizione da parte dello stesso.

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