Dottrina / Schede d'autore

Call-off stock (o consignment stock)

22 Gennaio 2024 |

Il contratto di call-off stock (impropriamente chiamato consignment stock) si basa sul trasferimento di beni di proprietà del fornitore presso un deposito del cliente o di un terzo. Il cliente può effettuare prelievi in qualsiasi momento, acquisendone in tal modo la proprietà.La movimentazione dei beni è a IVA sospesa: l'operazione si perfeziona, ai fini dell'imposta, al momento del prelievo oppure dopo 12 mesi in assenza di prelievi o restituzioni da parte del cliente.Dal lato cedente, la fattura va emessa in regime di non imponibilità e dà luogo alla costituzione del plafond.

Sommario
Inquadramento

In considerazione della clausola utilizzata per la vendita dei beni, che comporta uno stoccaggio presso i locali dell'acquirente o di un terzo, il call-off stock (impropriamente chiamato consignment stock) dà luogo ad un'unica operazione che si considera effettuata non all'atto dell'invio dei beni, ma nel momento in cui si produce l'effetto traslativo della proprietà per l'acquirente, vale a dire all'atto del prelievo dei beni dal deposito ad opera di quest'ultimo.

A prescindere dal luogo di destinazione dei beni (altro Stato UE o Stato extra-UE), l'operazione si considera effettuata ai fini IVA al momento del prelievo, con fattura emessa in regime di non imponibilità.

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