Lavoratori impatriati: proroga quinquennio agevolato e criticità operative12 Novembre 2025
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La detassazione in favore dei lavoratori impatriati Il regime fiscale riservato ai lavoratori impatriati, ossia quei lavoratori che decidono di trasferire la propria residenza fiscale in Italia, è disciplinato come segue: "I redditi di lavoro dipendente, i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e i redditi di lavoro autonomo prodotti in Italia da lavoratori che trasferiscono la residenza nel territorio dello Stato (..), concorrono alla formazione del reddito complessivo limitatamente al 30 per cento del loro ammontare al ricorrere delle seguenti condizioni: a) i lavoratori non sono stati residenti in Italia nei due periodi d'imposta precedenti il predetto trasferimento e si impegnano a risiedere in Italia per almeno due anni b) l'attività lavorativa è prestata prevalentemente nel territorio italiano." (art. 16 D.Lgs. 147/2015).
La detassazione opera anche in favore dei cittadini non iscritti all'AIRE, purché abbiano avuto la residenza in un altro Stato ai sensi di una convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi prodotti nei due periodi d'imposta precedenti il predetto trasferimento. Il vecchio regime impatriati è stato abrogato dal D.Lgs. 209/2023 con effett... Contenuto riservato agli abbonati. |