Dottrina / Riviste

Confisca penale per evasione fiscale: pignorabile anche la prima casa

11 Novembre 2025 |

Il limite alla pignorabilità fissato dal legislatore si riferisce solo alle espropriazioni da parte del fisco e non a quelle promosse da altre categorie di creditori; non riguarda la prima casa, ma l'unico immobile di proprietà del debitore. Il limite non trova comunque applicazione alla confisca penale, sia essa diretta o per equivalente, né al sequestro preventivo ad essa preordinato. Ricapitoliamo disciplina e giurisprudenza sul punto.

La Corte di Cassazione ha chiarito che la prima casa può essere pignorata dal contribuente che commette illeciti fiscali (Cass. pen. 26 settembre 2025 n. 34484). In caso di evasione fiscale, l'immobile di residenza può essere oggetto di sequestro preventivo e successiva confisca.

Contenzioso penale: la contestazione inerente il pignoramento della prima casa

Il Tribunale ha dichiarato inammissibile l'istanza di riesame proposta da un contribuente, con riguardo ai beni intestati a terzi, ed ha rigettato nel resto l'istanza di riesame avverso il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca del profitto del reato, nell'ambito di indagini svolte nei suoi confronti in relazione ai reati di cui all'art. 2 D.Lgs. 74/2000.

Si ricorda, infatti, che tale articolo riguarda i delitti inerenti la dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti; più precisamente si dispone che sia punito con la reclusione da quattro a otto anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, indica in una delle dichiarazioni relative a dette impost...

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