Dottrina / Riviste

Pensioni estere a residenti italiani: il caso “Germania” e sua evoluzione

15 Settembre 2025 |

Il nostro sistema prevede alcuni obblighi (o esenzioni) per quanti fruiscono, da residenti italiani, di trattamenti pensionistici esteri. Come funziona la tassazione, il ruolo delle Convenzioni bilaterali e casi particolari di accertamento.

Premessa

In questa premessa andremo a fissare quelli che sono gli obblighi o le esenzioni per tutti coloro che fruiscono, da residenti italiani, di trattamenti pensionistici esteri.

Non devono essere dichiarate in Italia le rendite dell'Assicurazione Svizzera per la vecchiaia e i superstiti (AVS) ricevute in Italia, le pensioni pubbliche di quei cittadini che hanno solo la nazionalità del Paese che eroga la pensione ed infine le pensioni di invalidità estere simili alle rendite I.N.A.I.L.

Di contro diventa obbligatorio dichiarare in Italia le pensioni estere ove mai non vi sia un accordo con il Paese erogante al fine di evitare le doppie imposizioni, oltreché vi sia invece un accordo che preveda che la pensione venga tassata sia in Italia che all'estero o, infine, che sia stato stabilito, in tema di diritto, che la pensione estera debba essere tassata solo in Italia.

Tassazione delle pensioni estere in Italia

Un notevole numero di contribuenti italiani, residenti in Italia e titolari di pensioni di fonte tedesca, hanno ricevuto, avendo omesso la dichiarazione di tali redditi in Italia, avvisi di accertamento dall'anno d'imposta 2015 attraverso i quali l'Agenzia delle Entrate ha ...

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