Coniuge decede e con testamento destina, relativamente a una unità immobiliare abitativa, la nuda proprietà al coniuge superstite e ai figli e l'usufrutto ai propri genitori; nell'anno successivo gli usufruttari acquistano la nuda proprietà e divengono titolari dell'intera proprietà. Nel 2024 l'unità abitativa viene ceduta a terzi: si chiede se l'eventuale plusvalenza sia soggetta a tassazione, essendo pervenuto per successione solo l'usufrutto e non l'intera proprietà.