Dottrina / Riviste

Il nuovo regime di responsabilità del collegio sindacale

31 Marzo 2025 |

La L. 35/2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 73 del 28 marzo 2025, introduce significative modifiche all'art. 2407 c.c., dedicato alla responsabilità dei componenti del collegio sindacale. La nuova normativa stabilisce che i sindaci devono adempiere ai loro doveri con la professionalità e la diligenza richieste dalla natura dell'incarico, sono responsabili della verità delle loro attestazioni e devono mantenere il segreto sui fatti e documenti di cui vengono a conoscenza in ragione del loro ufficio. Inoltre, la legge limita la responsabilità patrimoniale dei sindaci stabilendo che, salvo casi di dolo, la loro responsabilità per danni è circoscritta a un multiplo del compenso annuo percepito. Riduce altresì il termine di prescrizione dell'azione di responsabilità a cinque anni dal deposito della relazione allegata al bilancio dell'esercizio in cui si è verificato il danno. 

Premessa

Il problema della responsabilità dei sindaci è andato acquisendo una rilevanza via via maggiore, con la progressiva accentuazione della tutela dell'interesse pubblico rispetto a quello privato dei soci. Con un'accelerazione negli ultimi anni, che risente di un dinamismo riformista assai più rapido che in altri campi, anche per influenza delle direttive comunitarie.

Per lungo tempo l'organo di controllo delle società per azioni è stato oggetto di scarsa attenzione dottrinaria, quasi sempre critica nei confronti della sua posizione ibrida all'interno dell'organizzazione sociale, della sua latente dipendenza dal buon volere degli amministratori e delle maggioranze assembleari e della limitata affidabilità delle relazioni al bilancio d'esercizio.

Nell'ultimo ventennio si sono avvertiti, però, sintomi di un'inversione di tendenza. Legislativa, innanzitutto, con il Testo Unico dell'intermediazione finanziaria che ha ridefinito i compiti dei sindaci aprendo la strada ad analoghe innovazioni de iure condendo per le società non quotate. E, di conserva, giurisprudenziale, mediante una più puntuale messa a fuoco del contenuto dei doveri, con particolare riguardo alla responsabilità ...

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