Dottrina / Riviste

Credito d’imposta R&S: imprese al bivio tra riversamento e certificazione

27 Marzo 2025 |

Pur se scaduto il 31 ottobre 2024, con il DL 25/2025 il termine per effettuare la comunicazione telematica del riversamento del credito d'imposta R&S “vecchia disciplina” impropriamente utilizzato in compensazione alla data del 22 ottobre 2021, è stato riaperto fino al 3 giugno 2025. Si ripresenta, dunque, una nuova opportunità per le imprese che intendono fruire del condono. Ricapitoliamo disciplina, requisiti, aspetti da valutare, procedure da seguire.

Premessa

Pur se scaduto il 31 ottobre 2024, con il DL 25/2025 il termine per effettuare la comunicazione telematica del riversamento del credito d'imposta R&S vecchia disciplina” impropriamente utilizzato in compensazione alla data del 22 ottobre 2021, è stato riaperto fino al 3 giugno 2025.

Si ripresenta, dunque, una nuova opportunità per le imprese che intendono fruire del provvidenziale condono.

La riapertura del termine porta con sé alcune modifiche di coordinamento della disciplina che andremo a illustrare, come:

  • la rinuncia all'eventuale contenzioso in essere;
  • l'allungamento di due anni del termine di decadenza per l'emissione degli atti di recupero, ovvero di ogni altro provvedimento impositivo,

per i crediti d'imposta utilizzati negli anni 2016 e 2017.

Le imprese che nutrono dubbi sulla tenuta del proprio credito d'imposta, in alternativa alla procedura di riversamento, possono tentare la strada della certificazione del credito d'imposta per mettersi al riparo da eventuali contestazioni dell'Agenzia delle entrate, ai fini della qualificazione come ammissibili all'agevolazione delle attività inerenti a progetti di ricerca e sviluppo. Ma i tempi sono molto strett...

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