Esportazioni franco valuta con cessione all’estero: operazione fuori campo senza plafond06 Marzo 2025
|
In assenza del trasferimento di proprietà, l'esportazione di merce con fattura proforma “franco valuta” seguita da un'eventuale cessione durante la sua permanenza all'estero, non è una “cessione all'esportazione”, bensì una vendita di beni fuori campo IVA sensi dell'art. 7-bis per difetto del requisito della territorialità. L'operazione, pertanto, per il cedente, non concorre alla formazione del plafond di esportatore abituale. Questo il chiarimento fornito dall'Agenzia delle entrate con la Risp. AE 14 febbraio 2025 n. 34. Già con la Circ. AE 15 luglio 1999 n. 156/E, l'Agenzia aveva precisato che per ritenere sussistente una cessione all'esportazione non imponibile “è indispensabile non solo la materiale uscita dei beni dal territorio comunitario, ma anche il verificarsi di un trasferimento del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento oltre naturalmente al pagamento di un corrispettivo”. Tale orientamento è stato poi confermato dalla Ris. AE 21 luglio 2008 n. 306/E, secondo cui una fattispecie di invio delle merci all'estero senza che sia in programma alcuna cessione, configura una mera esportazione “franco valuta” in cui... Contenuto riservato agli abbonati. |