Dottrina / Riviste

Regime forfettario: modifiche e applicazione 2025

07 Febbraio 2025 |

Diverse sono le modifiche che interessano i forfettari operate dalla Legge di Bilancio 2025, dalla Legge contenente “misure urgenti in tema di lavoro” e decreto legislativo che ha recepito la Direttiva 2020/285/UE sul “Regime transfrontaliero di franchigia per le PMI”. Ricapitoliamo il quadro aggiornato alla luce degli interventi.

Lavoro dipendente e redditi assimilati – per il solo anno 2025

La lett. d-ter) c. 57, art. 1 L. 190/2014, prevede che non possono avvalersi del regime forfetario i soggetti che nell'anno precedente hanno percepito redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente eccedenti l'importo di 30.000 euro. Tale soglia è stata aumentata a 35.000 euro per il solo anno 2025 ad opera della L. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025).

L'innalzamento della soglia ha effetti sull'applicazione del regime forfetario relativamente al periodo d'imposta 2025. Di conseguenza, è possibile applicare il regime forfetario nel 2025 da parte dei soggetti che nel 2024 hanno conseguito redditi di lavoro dipendente o assimilati inferiori alla nuova (e più alta) soglia di 35.000 euro.

Posto che la misura è applicabile solo per il 2025, in assenza di proroghe, per l'applicazione del regime forfetario per il periodo di imposta 2026 e successivi la soglia dovrebbe tornare a 30.000 euro.

Lavoro dipendente negli ultimi due anni con lo stesso datore – dal 12 gennaio 2025 in poi

La lett. d-bis) del citato

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