Dottrina / Riviste

Legge di Bilancio 2025 e incentivi aziendali: novità su welfare e premi produttività

14 Gennaio 2025 |

La Manovra 2025, tra le varie disposizioni, interviene anche in materia di premi di produttività, di welfare e gestione dei fringe benefit, di maxi-deduzioni per le assunzioni. Su quest’ultimo fronte si prevede che l’incentivo fiscale alle nuove assunzioni trovi applicazione anche per i tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2024 (per i soggetti solari, periodi d’imposta che chiudono al 31 dicembre 2025, al 31 dicembre 2026 e al 31 dicembre 2027).

Sommario

La legge di Bilancio 2025 contiene, tra le molte novità, disposizioni sul welfare aziendale contenuto nei c. da 385 a 400, dell'art. 1, che di seguito si analizzano.

Riduzione dell'imposta sostitutiva relativa ai lavoratori dipendenti privati

Il c. 385, dell'art. 1, Legge di Bilancio 2025, estende ai premi e alle somme erogati negli anni 2025, 2026 e 2027, la riduzione transitoria da 10 a 5 punti percentuali (già prevista per le corrispondenti erogazioni negli anni 2023 e 2024) dell'aliquota dell'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali regionali e comunali, concernente alcuni emolumenti retributivi, costituiti da premi di risultato e da forme di partecipazione agli utili d'impresa. Sia la disciplina a regime sia quella transitoria concerne esclusivamente i lavoratori dipendenti privati.

Esenzione fiscale per somme corrisposte ai neoassunti in relazione a fabbricati

Il c. 386, dell'art. 1, Legge di Bilancio 2025, introduce un regime transitorio di esenzione dalle imposte sui redditi in favore dei lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato nel corso dell'anno 2025; l'esenzione concerne, per i primi due anni a decorrere dalla data di assunzione, nel l...

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