Dottrina / Riviste

Le modifiche ai crediti d’imposta 4.0, 5.0 e quotazione PMI

03 Gennaio 2025 |

Tra le misure di sostegno alle imprese attualmente in vigore, la Legge di Bilancio 2025 modifica la disciplina del credito d’imposta “Transizione 5.0”, riconosciuto per gli investimenti nell'ambito di progetti d’innovazione da cui conseguono riduzioni dei consumi energetici, novellando l’ambito soggettivo d’applicazione e rimodulando l’ammontare del beneficio. Le nuove norme, ridimensionano il tax credit “Transizione 4.0” ed estendono fino al 31 dicembre 2027 il credito d’imposta per la quotazione di piccole e medie imprese in mercati regolamentati.

Sommario

Credito d'imposta Transizione 5.0

Per sostenere il processo di transizione digitale ed energetica delle imprese, in attuazione di quanto disposto in relazione all'Investimento 15 - “Transizione 5.0”, della Missione 7 – REPowerEU, l'art. 38 DL 19/2024, ha introdotto un contributo, sotto forma di credito d'imposta, a favore di tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato che, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, effettuano nuovi investimenti in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nell'ambito di progetti d'innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici.

Sono escluse dal credito d'imposta Transizione 5.0, le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o sottoposte ad altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare (RD 267/42) e dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.Lgs. 14/2019), nonché da altre leggi speciali o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni. Sono, inoltre, escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive, ai sensi delle norme sulla respo...

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