Dottrina / Riviste

Legge concorrenza e disposizioni fiscali in tema di start-up e di attività d’impresa

23 Dicembre 2024 |

La cd. legge Concorrenza 2023, veicolata nella L. 193/2024, introduce importanti disposizioni in materia di start up e di attività d'impresa. Ne tratteggiamo le novità ritenute più rilevanti dal punto di vista fiscale: incentivi, tax credit in favore di incubatori e acceleratori certificati; facilitazioni per l’investimento istituzionale nelle start-up innovative.

Il legislatore interviene, con la Legge concorrenza 2023, sulla disciplina della start-up innovativa dettata dal cd. Start-up Act aggiungendo ulteriori requisiti qualificanti il concetto di start-up innovativa, introducendo il requisito secondo cui la start-up innovativa deve essere una micro, piccola o media impresa (MPMI) e specificando, nell'ambito del requisito secondo cui la start-up innovativa debba avere come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, che la stessa non deve svolgere attività prevalente di agenzia e consulenza. Le start-up innovative iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese hanno il diritto di permanervi oltre il terzo anno a condizione che siano raggiunti, entro dodici o sei mesi, i nuovi requisiti prescritti dallo start-up act a seguito delle modifiche introdotte.

Come cambia la definizione di start-up innovativa

L'art. 28, al c. 1, modifica l'art. 25, c. 2, DL 179/2012 (L. 221/2012), introducendo una serie di ulteriori requisiti necessari alla definizione di start-up innovativa. Nello specifico, il c. 1, alla lett. a), introduce il requisito secondo cui la st...

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