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Dottrina / Riviste

Novità IVA 2025 per gli enti sportivi dilettantistici

09 Dicembre 2024 |

Dal prossimo 1° gennaio si prospetta il nuovo regime IVA relativo alle prestazioni rese da associazioni (ASD) e società sportive dilettantistiche (SSD), strettamente connesse con la pratica sportiva o dell'educazione fisica. Ma la data di entrata in vigore è stata prorogata, per l'ennesima volta, al 2026. Analisi della disciplina, adempimenti da seguire, esempi di gestione. 

I nuovi scenari

Dal 1° gennaio 2025, salvo rinvii, entrerà in vigore nell'ordinamento tributario nazionale il nuovo regime IVA relativo alle prestazioni rese da associazioni (ASD) e società sportive dilettantistiche (SSD), strettamente connesse con la pratica sportiva o dell'educazione fisica.

Proroga al 2026

Il viceministro dell’economia Maurizio Leo, durante l’assemblea della Cia-Agricoltori Italiani dello scorso Novembre, ha anticipato la proroga al 2026 delle novità in materia IVA di cui sopra, concedendo quindi un più ampio termine di adeguamento a tutti i soggetti coinvolti. La novità è stata discussa anche nel Consiglio dei Ministri del 9 dicembre 2024 (contenuta ufficialmente nell'art. 3 DL 2022/2024 cd. Milleproroghe).

Secondo il nuovo dettato, il passaggio dal regime di esenzione IVA a quello di esclusione, a partire dal prossimo 01/01/2025, avrebbe creato problemi agli enti del terzo settore interessati. Questa la ragione della proroga e quindi del permanere del regime di esclusione per tutto il 2025, con l'obiettivo del Governo di lavorare in sede comunitaria al fine di garantire la conformità della normativa nazionale a quella europea, correggere le...

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