Dottrina / Riviste

Il trattamento fiscale degli omaggi

21 Novembre 2024 |

Per contestualizzare la disciplina degli omaggi e la relativa tassazione occorre definire il concetto di spese di rappresentanza. Nel nostro ordinamento non esiste una specifica “collocazione” degli omaggi natalizi: per poterne individuare il trattamento fiscale (imposte sui redditi e IVA), occorre tener conto della definizione delle spese di rappresentanza per classificare – o meno – le spese per le cessioni gratuite di beni, ivi compresi quelle fatte nel periodo delle feste.

Introduzione

Per contestualizzare la disciplina degli omaggi e la relativa tassazione occorre necessariamente definire il concetto di spese di rappresentanza inquadrandone anche il profilo impositivo.

Nel nostro ordinamento non esiste una specifica “collocazione” degli omaggi natalizi e per poter individuare il loro trattamento fiscale, ai fini delle imposte sui redditi e dell'IVA, occorre tener conto della definizione delle spese di rappresentanza per classificare – o meno – le spese per le cessioni gratuite di beni, ivi compresi quelle fatte nel periodo delle feste.

La classificazione è correlata ai requisiti di inerenza e congruità delle spese di rappresentanza, anche in funzione della natura e della destinazione delle spese sostenute e, ai fini della deducibilità e detraibilità, del volume dei ricavi dell'attività caratteristica dell'impresa e dell'eventuale attività internazionale dell'impresa.

La regola alla base del trattamento fiscale degli omaggi è riconducibile all'art. 108 c. 2 TUIR che, come noto, considera deducibili le spese relative a beni distribuiti gratuitamente di valore unitario non superiore a € 50.

Il percorso per definire deducibilità dalle imposte dire...

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