Dottrina / Riviste

Antiriciclaggio e titolare effettivo: le novità del nuovo regolamento europeo

22 Luglio 2024 |

Il 19 giugno scorso è stato pubblicato in G.U. dell'Unione europea il nuovo Regolamento Antiriciclaggio che introduce una disciplina unica, e direttamente efficace per tutti gli Stati membri, al fine di garantire omogeneità delle disposizioni applicabili all'interno dell'U.E. Novità importanti riguardano la disciplina del titolare effettivo, con un netto cambio di rotta rispetto al passato.

Sommario
Premessa

Il lungo e complesso iter del cd. “AML package” (qui è possibile consultare l'intera time line), avviato il 20 luglio 2021, ha visto la sua conclusione lo scorso 19 giugno con l'approdo in Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea.

Il nuovo pacchetto di norme, finalizzato a rafforzare ulteriormente gli strumenti di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, contiene la Dir. 2024/1640/UE (VI direttiva antiriciclaggio), il Reg. UE 1620/2024 (istitutivo dell'AMLA) e Reg. UE 1624/2024 (c.d. “single rulebook”).

Con tale Regolamento (anche “AMLR” o “Regolamento antiriciclaggio”), fulcro del nuovo pacchetto di norme, si trasferiscono in un unico atto tutte le norme applicabili al settore privato - apportando diverse modifiche sostanziali al fine di conseguire un maggiore livello di armonizzazione e convergenza nell'applicazione delle norme - demandando alla nuova direttiva l'organizzazione del sistema istituzionale AML/CFT a livello nazionale, garantendo così agli Stati membri una maggiore flessibilità in tale settore.

La norma sarà efficace a partire dal 10 luglio 2027, salvo per gli agenti calcistici e le società calcistiche professionistiche (art. 3 punto 3) l...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente?

Sei un abbonato

Non sei un abbonato

Se vuoi maggiori informazioni contatta il tuo agente di zona