Inizio, variazione e cessazione attività d’impresa, arte o professione: adempimenti da seguire18 Luglio 2024
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I contribuenti che intraprendono l’esercizio di un’impresa, arte o professione, entro il termine di 30 giorni, sono tenuti a darne comunicazione all’Agenzia delle Entrate. A tal fine, le imprese individuali e i lavoratori autonomi utilizzano il modello AA9/12; i soggetti diversi dalle persone fisiche, il modello AA7/10. Nel caso di contribuenti obbligati all’iscrizione al Registro delle imprese, la dichiarazione d’inizio attività avviene presentando la Comunicazione unica (ComUnica). Le medesime modalità dovranno essere utilizzate per comunicare eventuali variazioni successive che interessano l’attività, nonché la cessazione della stessa. Aspetti introduttivi L'avvio dell'esercizio di un'impresa, arte o professione nel territorio dello Stato dev'essere dichiarato entro trenta giorni all'Agenzia delle Entrate che, a seguito della comunicazione, attribuisce al contribuente un numero di partita IVA che resterà invariato fino al momento della cessazione dell'attività medesima (art. 35 DPR 633/72). Per aprire, variare o chiudere una partita IVA relativa ad un'attività professionale o altra attività per la quale non è obbligatoria l'iscrizione al Registro delle imprese o nel Registro delle notizie economiche e amministrative (REA), è necessario compilare ed inviare:
Diversamente, per aprire, variare o chiudere una partita IVA per l'esercizio di un'attività d'impresa o artigianale, è necessario utilizzare la procedura informatica “Comunicazione Unica D'impresa”, messa a disposizione da Infocamere, attraverso la quale è possibile effettuare con un'unica comunicazione tutti gli adempimenti necessari per l'apertura, la variazione o la chiusura della partita IVA e, contestualmente, ... Contenuto riservato agli abbonati. |