Il Decreto sanzioni: prime considerazioni sul piano applicativo delle fattispecie più significative

Nella Gazzetta Ufficiale del 28 giugno 2024 è stato pubblicato il D.Lgs. 87/2024 che modifica il sistema sanzionatorio tributario. Il decreto interviene sia sul sistema penale tributario, disciplinato dal D.Lgs. 74/2000, sia su quello delle sanzioni amministrative regolate dai D.Lgs. 471/97 e 472/97.

Occorre precisare che il legislatore ha ritenuto di non dover applicare il criterio sotteso all'art. 3 D.Lgs. 472/97 (Principio di legalità e proporzionalità) per cui le nuove sanzioni, eccezion fatta per le norme di natura penale e inerenti ai rapporti tra processo penale e tributario, operano per le violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024. Non opera il favor rei e ancor meno la c.d. abolitio criminis (qualora presente) non esplicando, la nuova normativa, alcun effetto nell'ambito dei cd. rapporti pendenti.

In ambito penale l'intento del legislatore delegato è stato quello di introdurre una distinzione più chiara e netta, di natura anche sanzionatoria, tra le compensazioni indebite di crediti d'imposta non spettanti e quelle di crediti d'imposta inesistenti.

Altre modifiche hanno avuto ad oggetto i reati di omesso versamento di ritenute e di IVA. Inoltre è stat...