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DL Sport: i rimborsi spese per lo sport dilettantistico

20 Giugno 2024 |

È entrato in vigore, lo scorso 01/06/2024, il decreto contenente "Disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell'anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca". Ci soffermiamo su una delle novità di maggior impatto: il rivisitato regime dei rimborsi spese.

Rimborsi spese: le modifiche in atto

Nonostante il testo del decreto sia attualmente in fase di conversione in legge e, quindi, potrebbe essere oggetto di modifiche, la novità più rivelante, in materia di sport dilettantistico, è sicuramente quella relativa al regime dei rimborsi spese che stravolge uno dei pilastri della recente Riforma del Lavoro Sportivo (D.Lgs. 36/2021), ossia la netta separazione tra volontario e lavoratore sportivo. Viene infatti introdotta, come di seguito sarà descritto, una figura che si pone a metà strada tra il volontario/amatore puro (come nella formulazione originaria e come previsto altrove nella Riforma del Terzo Settore) e il lavoratore tout court.

All'art. 29 c. 2 D.Lgs. 36/2021 era previsto che:

  • "Le prestazioni sportive dei volontari di cui al comma 1 non sono retribuite in alcun modo nemmeno dal beneficiario. Per tali prestazioni sportive possono essere rimborsate esclusivamente le spese documentate relative al vitto, all'alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale del percipiente. Tali rimborsi non concorrono a formare il reddito del percipiente. Le spese sostenute dal vo...

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